Nel corso della sua carriera, Slash ha vissuto numerosi momenti davvero tutti da ricordare. Uno di questi riguarda la sua collaborazione con The King of Pop Michael Jackson. Lo storico chitarrista dei Guns N’ Roses ha lavorato insieme all’artista deceduto il 25 giugno 2009 in occasione dell’album Dangerous, messo in vendita nel 1991. Ecco i ricordi del musicista nei confronti di una personalità così forte e sempre pronta a mostrare tutta la propria creatività e capacità di dominare ogni palco.
Com’è andato il primo incontro tra Slash e Michael Jackson
Slash parla così della sua prima interazione assoluta con un talento del calibro di Michael Jackson. “Il mio manager – afferma il chitarrista – mi ha telefonato dicendomi che Michael stava cercando di mettersi in contatto con me. Io sono rimasto stupito e contento, esclamando ‘Wow!’. Michael voleva che Slash intervenisse nel disco intitolato Dangerous, tra i maggiori successi della carriera della stella del pop. “Ci siamo accordati per incontrarci presso il Record Plant a Hollywood. Lui ci attendeva insieme all’attrice Brooke Shields. Due persone con le quali in qualche modo sono cresciuto, me le sono trovate davanti a me. Un’esperienza davvero surreale”.
Slash ha quindi fornito ulteriori particolari dell’incontro che si stava rivelando elettrizzante, ricco di sorprese. “Dopo la nostra uscita, loro sono andati a cenare e mi hanno lasciato il loro pezzo. Ho lavorato, poi lui mi ha chiesto se avessi potuto continuare a collaborare con lui”. Il musicista non ha nascosto di essersi divertito molto ad essere stato a stretto contatto con “un vero professionista e un talento finissimo”, da lui considerato come “musicalmente fluido in maniera straordinaria”. Un vero fuoriclasse del proprio settore, in pratica, ma che nel suo carattere quotidiano nascondeva diversi aspetti oscuri.