Il mondo del calcio si è, in non una sola occasione, legato molto spesso a quello del rock, dal momento che il genere musicale ha rappresentato una colonna sonora dei momenti più belli avvenuti nel mondo del “pallone”. Nella musica italiana, basti considerare questo, sono stati tantissimi i riferimenti al calcio avvenuti nel mondo della musica, anche se non rock. Raccogliendo alcuni degli esempi più celebri, vogliamo parlarvi delle canzoni rock usate nel mondo del calcio.
Seven Nation Army – White Stripes
Partiamo dall’ovvio, e da quella canzone che sottolinea, meglio che in qualsiasi altro modo, il rapporto tra rock e calcio. Seven Nation Army dei White Stripes ha avuto un incredibile successo, grazie a quel Mondiale del 2006 che ha visto l’Italia trionfare accompagnata dal suono del “popopopopo” degli spalti.
Se il Mondiale tedesco del 2006 ha consacrato questo incredibile brano, che ha avuto un successo inaspettato, nel mondo del calcio e dello sport non ci si è certamente fermati qui: nel corso degli anni Seven Nation Army è stata la rappresentazione del più sincero e condiviso modo di esultare, anche grazie e attraverso la musica rock.
Wonderwall – Oasis
Seconda canzone che vogliamo citarvi per il collegamento tra rock e musica è uno dei pilastri del Britpop: stiamo parlando, senza dubbio, di Wonderwall degli Oasis, che ha fatto la storia non soltanto della musica, ma anche del Manchester City. In tantissime occasioni, infatti, la formazione guidata attualmente da Pep Guardiola ha avuto modo di festeggiare le proprie vittorie (e quindi, sicuramente non di rado) grazie al capolavoro degli Oasis.
Un modo come un altro per portare in alto uno dei pilastri della musica britannica, anche a distanza di anni dall’ultima esibizione della formazione inglese che ha trovato la via della separazione che, a quanto pare, sembra essere definitiva.
Can’t Help Falling In Love – Elvis Presley
Da una tifoseria all’altra, passiamo dal Manchester City ad un team che negli ultimi anni non sta vivendo i suoi momenti migliori ma che, allo stesso tempo, non smette di essere vicina al team che cerca di rappresentare in qualsiasi modo. Una doppia retrocessione non è bastata al Sunderland per non essere considerato come uno dei team storici del calcio inglese, rappresentato da un brano rock che britannico non è, dal momento che si tratta di un grande successo di Elvis Presley.
Can’t Help Falling In Love non è, però, soltanto l’inno del Sunderland, ma anche il brano maggiormente rappresentativo di tante altre società, come Windon Town, Hull City, Huddersfield Town, Preston North End, Swansea City, Airdrie United e Raith Rovers, oltre che Port Vale.
Just Can’t Get Enough – Depeche Mode
Si tratta di uno dei brani maggiormente orecchiabili in questa classifica e, per questo motivo, non lo si poteva non ritrovare almeno in uno stadio. Il grandissimo successo dei Depeche Mode è stato per anni associato alla figura di Luis Suarez, negli anni in cui è stato attaccante e goleador del Liverpool. A seguito dell’abbandono dell’uruguayano, che ha scelto il Barcellona coma sua destinazione, il brano non ha smesso di essere utilizzato negli stati, ed è diventato inno di Burnley, Aston Villa e Brighton & Hove Albion, tre società che attualmente militano in Premier League.
You’ll Never Walk Alone – Gerry and the Pacemakers
Non si può non chiudere questa classifica con il più grande capolavoro musicale che sia associato al mondo del calcio. Il pubblico di Liverpool ha reso questo brano celebre, attraverso il suo utilizzo nello stadio: che sia a seguito di una vittoria o di una sconfitta, nel mezzo della partita o dopo, i supporter dei Reds ritrovano – in questo incredibile brano in grado di far venire la pelle d’oca – il modo migliore per far sentire la loro vicinanza agli undici in campo.