In diverse occasioni, relative a studi scientifici o a ricerche che sono state effettuate nel regno animale, abbiamo dimostrato come possa esistere una correlazione tra rock e regno animale. Nessuno, però, poteva aspettarsi che questa correlazione esistesse nel mondo acquatico, attraverso il nome che è stato dato ad un gambero. Prima di parlare nel dettaglio del Synalpheus pinkfloydi, gambero ribattezzato in modo grossolano e volgare anche come Gambero pistola Pink Floyd, vogliamo spiegarvi tutto ciò che ha portato alla scelta di questo nome e, soprattutto, qual è la caratteristica principale di quest’animale che ha stupito tutti per il suo incredibile suono.
Il concerto dei Pink Floyd che uccise i pesci del Crystal Palace
Prima di parlarvi nel dettaglio del Synalpheus pinkfloydi, vogliamo parlarvi di quella leggenda metropolitana che ha contribuito a far sì che il gambero venisse chiamato proprio in questo modo. Era il 1971 e la formazione britannica si esibì al London’s Crystal Palace, dando vita certamente ad uno spettacolo di grande livello che venne apprezzato e non poco dal pubblico presente.
Il concerto, però, secondo la leggenda è passato alla storia per altro: il suono che venne generato dai Pink Floyd e dalla propria strumentazione fu così tanto forte da uccidere tutti i pesci presenti in un laghetto vicino. Ora, non sappiamo se la leggenda sia reale e, a dire il vero, tendiamo a non crederci al 100%, ma c’è comunque da sottolineare che una quantità elevata di decibel può portare alla morte di particolari specie della fauna marina.
Che cos’è il Synalpheus pinkfloydi, il gambero che uccide con la musica
A questo punto, date le premesse che hanno riguardato il concerto dei Pink Floyd realizzato nel 1991 al London’s Crystal Palace, vogliamo parlarvi del Synaplheus pinkfloydi, volgarmente detto Gambero pistola Pink Floyd. Sia il nome scientifico che quello informale gli sono stati dati nel 2017, quando è avvenuta anche la descrizione delle caratteristiche fondamentali del gambero.
In effetti, il crostaceo in questione dalla lunghezza massima di circa 5 centimetri, presenta una chela rosa (da cui il nome che gli è stato dato) che ha l’importantissima funzione di difesa del crostaceo. Il gambero, infatti, riesce – grazie a questa chela – a generare un suono che supera i 210 decibel, tale da poter uccidere gli animali che lo minacciano o, comunque, a stordire le sue prede. Si tratta di un suono tutt’altro che irrilevante e che la maggior parte dei pesci non riesce assolutamente a sopportare. Basti pensare a un confronto piuttosto semplice ed esemplificativo: il suono generato dalla chela rosa è maggiore rispetto a quello di un normale concerto rock.
Il gambero è stato scoperto al largo delle coste del Panama, grazie ad uno studio attento della Oxford University Museum of National History, in collaborazione con l’Universidade Federal de Goiás (Brasile) e la Seattle University (USA).