Esiste una sorta di regola tacita in base alla quale determinati tipi di musica vadano ascoltati a volume decisamente alto. Esagerare è meglio. Parliamo soprattutto del rock ‘n’ roll e del metal. Quel tipo di musica che va sentito scorrere nelle vene. Che deve quasi scompigliare i capelli. Le band rock/metal di ieri e di oggi non si fanno pregare troppo per alzare i decibel e sconvolgere i fan con il rumore martellante dei loro strumenti. La prima formazione a conquistarsi il titolo di gruppo più rumoroso del mondo, furono infatti i Led Zeppelin di Robert Plant e Jimmy Page. Ma quali altri band competono con gli autori di Whole Lotta Love?
MUSICA TROPPO ALTA, RISCHIO DI DANNI ALL’UDITO
Ovviamente un argomento del genere non può essere trattato senza considerare i gravi danni all’udito che la musica troppo alta può provocare. Senza mettere mano a troppe cifre, basti considerare che già sopra i 90 dB il livello del volume può essere pericoloso. Per farsi un’idea del rumore prodotto: il suono del decollo di un aereo corrisponde a 125 dB. Il colpo sparato da una pistola è di 140 dB. Un razzo produce 180 dB.
A livello di anatomia umana, possiamo considerare l’insorgere di problemi all’udito a partire da una soglia di rumore di 125 dB. Per i musicisti e le rockstar, preservare il proprio udito è molto importante, per continuare ad esibirsi sul palco e fare il proprio lavoro.
TUTTE LE ROCKSTAR CON PROBLEMI ALL’UDITO
La lista delle rockstar e dei musicisti che – negli anni – hanno accusato gravi problemi all’udito è abbastanza lunga. Il chitarrista heavy metal americano Paul Gilbert – ad esempio – ha recentemente confessato di aver dovuto adottare delle cuffie protettive. Il membro dei Racer X e poi dei Mr. Big ha sviluppato dei problemi all’udito per essersi esposto – per molto tempo – a volumi alti. Lo stesso problema è stato riscontrato anche da Ozzy Osbourne che da qualche tempo ha perduto parte del suo udito e ha problemi ad ascoltare suoni a basso volume.
Anche il bassista e cantante – nonché ex leader dei Police – Sting, ha confessato lo stesso problema di abbassamento dell’udito. Stesso discorso per il leggendario chitarrista Eric Clapton.
VOLUMI TROPPO ALTI, ABBASSAMENTO DELL’UDITO E ACUFENE
Anthony Kiedis – frontman e cantante dei Red Hot Chili Peppers – ha rivelato invece di soffrire di acufene. La confessione è riportata nella sua biografia del 2004 dal titolo Scar Tissue. Il problema è iniziato a insorgere dopo un concerto nel 1993. “Quel giorno è stato l’inizio della mia battaglia con l’acufene. Io e Chad Smith dopo lo show ci siamo resi conto che le nostre orecchie fischiavano come un clacson – ha detto Kiedis – alla fine di quel tour ho avuto danni permanenti all’udito che purtroppo sono difficili da curare”.
Lars Ulrich – che soffre dello stesso problema di Kiedis – ha rivelato del resto di non aver mai utilizzato protezioni per le orecchie in oltre quarant’anni di carriera. Mentre Phil Collins ha dovuto smettere di fare concerti, avendo perso circa il 70% del suo udito. Uno dei casi più eclatanti e conosciuti è ovviamente quello di Brian Johnson – cantante degli AC/DC – che nel 2016 venne allontanato dalla formazione per dei gravi problemi all’udito. Il suo posto venne immediatamente preso da Axl Rose, già frontman dei Guns N’ Roses.
IL PERICOLO DEI CONCERTI LIVE E DELLE SALE PROVE
L’esposizione dell’orecchie a volumi di suono troppo alti dunque – non solo accelera il naturale invecchiamento dell’apparato uditivo – ma diminuisce progressivamente la sensibilità alle alte frequenze. Questo discorso vale soprattutto per alcuni generi musicali – come il rock e il metal appunto – in cui i volumi troppo alti sono all’ordine del giorno. I dB possono raggiungere soglie considerate pericolose soprattutto durante i concerti e le sessioni di prova.
La sala prove è uno degli ambienti più pericolosi dal punti di vista dei danni all’udito. Il rischio maggior insorge quando il luogo è troppo piccolo e non acusticamente trattato.
BAND ROCK/METAL PIU’ RUMOROSE DEL MONDO
Vista e considerata questa doverosa premessa sui rischi del volume troppo alto e sulle soglie di dB considerate pericolose, passiamo a scoprire la classifica delle band rock e metal più rumorose del mondo. Ricordiamo che i dB – per non essere dannosi – dovrebbero rimanere sotto un livello di 90 dB. A 120 dB – a livello teorico – avremmo una rock band live con ascolto di fronte al palco. E a 125 dB un colpo di rullante rimshot a 1 metro di distanza.
- 1969, Led Zeppelin – Honolulu – durante Heartbreaker raggiungono i 130 dB
- 1972, Deep Purple – Londra – 117 dB e tre fan perdono conoscenza
- 1976, The Who – The Valley – 126 dB
- 1980, AC/DC – Back in Black Tour – poco meno di 130 dB
- 1984, Manowar – 129.5 dB
- 1986, Motorhead – Cleveland – 130 dB
- 2008, Manowar – Magic Circle Fest – 139 dB, livello raggiunto durante il soud check
- 2009, Kiss – Ottawa – 136 dB
MANOWAR, RECORD DI BAND PIU’ RUMOROSA DEL MONDO
Va ai Manowar dunque il titolo di band più rumorosa del mondo. La formazione aveva già battuto tutti gli altri gruppi nel 1984 – superando i Motorhead – e il record era stato anche inserito del Guinness Book of World Records. Ma nel 2008 – durante il sound check al Magic Circle Fest – è andata ancora oltre.
Il livello sonoro raggiunto da Manowar è stato possibile grazie ad uno speciale equipaggiamento costruito da John Dawk Stillwell. La band sembra appassionata di record – dato che detiene anche quello di concerto metal più lungo della storia, con un’esibizione di 5 ore e un minuto in cui hanno eseguito circa 50 brani.