I Queen non hanno certamente bisogno di grandissime presentazioni, dal momento che sono una delle band rock più famose di sempre. La chitarra tagliente e molto riconoscibile di Brian May si è sempre sposata benissimo con la vocalità unica di Freddie Mercury. E come dimenticare il basso e gli accompagnamenti spesso geniali di John Deacon uniti alla batteria (e alla voce talvolta) di Roger Taylor. È impossibile sceglierne solo 5, ma eccovi le 5 canzoni dei Queen che (secondo noi) ti faranno venire la pelle d’oca. Il pezzo Under Pressure riassume le abilità di tutti gli artisti suddetti, con quel riff di basso famosissimo e la voce di Freddie che si sposa a meraviglia con quella di David Bowie, un’altra leggenda. E concludiamo qui, invitandovi ad andare a sentire la splendida versione cantata da Bowie e da Annie Lennox.
ANOTHER ONE BITES THE DUST
Tutti coloro che hanno iniziato a suonare il basso hanno sicuramente provato a suonare il celebre riff eseguito in maniera davvero speciale da John Deacon, il bassista. Siamo assolutamente certi che ogni volta che sentite il pezzo in radio o su Spotify iniziate a muovere la testa a tempo. Si tratta di un grandissimo pezzo che ha ispirato moltissimi musicisti, tanto per citare l’ultimo nome, quello della giovane Alice Merton con il pezzo No Roots che prende a piene mani John Deacon. Tutti gli altri elementi, dalla voce alla chitarra, sono “di contorno” in quanto il riff di basso è straordinariamente emozionante.
WHO WANTS TO LIVE FOREVER
In questo pezzo, l’argomento dell’Immortalità viene trattato in maniera davvero particolare grazie ad un arrangiamento molto vicino alle atmosfere di Bohemian Rhapsody. Erroneamente il pezzo venne considerato, insieme a The Show Must Go On, il testamento musicale di Freddie Mercury, ma la realtà è diversa. Questo pezzo venne utilizzato nel celebre film Highlander – L’ultimo immortale, il cui protagonista era interpretato dall’attore Christopher Lambert. Non appena si rende conto di non poter morire, si accorge di dover sopportare la sofferenza di vedere i suoi amici e il suo amore invecchiare. Consiglio: ascoltare la versione cantata da Seal durante il concerto tributo a Freddie Mercury. Nonostante Seal non raggiunga colori e tonalità di Mercury, non si può dire che non scateni emozioni e forse qualche lacrima.
I WANT IT ALL
Anche questa celebre canzone ridisegna delle vette straordinarie scalate proprio dai Queen. Brian May ha affermato riguardo il pezzo: “I Want It All ristabilisce la nostra vecchia immagine. È bello tornare con qualcosa di forte. Qualcosa che ricorda alle persone che siamo un gruppo live. […] Poco prima di pubblicare il singolo ho iniziato ad ascoltare ciò che è alla radio e il tipo di cose che diventa un successo in questi giorni non assomiglia a quello che facciamo. La gente ricorda solo i successi, ma suppongo che abbiamo fatto bene“. Brian May sapeva di aver fatto un pezzo grandioso e quella chitarra che troneggia su tutto lo esprime pienamente. Quanti di voi hanno provato ad imitare le varie parti di chitarra del pezzo sentendosi i padroni del mondo?
THESE ARE THE DAYS OF OUR LIVES
Non potevamo non inserire questo brano, l’ultimo singolo della band inglese prima della triste morte di Freddie Mercury. Stavolta abbiamo una struttura musicale semplice e, va detto, forse siamo condizionati dal videoclip che ritrae il frontman in condizioni critiche, magro e debilitato. Ma in fondo a noi basta la parte finale del brano, l’addio, che recita: “…un giorno ci sarò per ricordarti che ti amo ancora, ti amo ancora“. Queste erano le 5 canzoni dei Queen che (secondo noi) ti faranno venire la pelle d’oca. Le vostre quali sono?