All’età di 68 anni e con poco meno di mezzo secolo di carriera, Sting ha davvero tanto da raccontare. L’ex frontman dei Police è reduce dal successo del suo album più recente, My Songs, e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Nel frattempo, il cantautore e musicista britannico parla di alcuni dettagli molto interessanti, inerenti ad uno dei pezzi che hanno segnato in maniera profonda il suo lungo percorso artistico.
Every Breath You Take, un pezzo storico della carriera di Sting e dei Police
Tra le numerose canzoni grazie alle quali Sting è entrato nell’immaginario collettivo con la sua voce particolare, Every Breath You Take occupa senz’altro un ruolo di primo piano. La canzone risale al 1983 ed è stata racchiusa all’interno del quinto e ultimo album in studio dei Police, intitolato Synchronicity. Il brano parlava dell’ossessione di un uomo nei confronti di una donna, controllata in ogni suo singolo movimento. Per la stesura di questa canzone, Sting sarebbe stato influenzato dalla sua situazione di quel periodo, caratterizzata da un divorzio ormai imminente. Tali prerogative venivano confermate anche dal testo stesso, che in alcuni suoi passi recitava “ogni respiro tu prenda, ogni mossa tu faccia”. Non a caso, alcuni critici parlavano di questo pezzo come di una rappresentazione di atti di puro stalking.
Perché Every Breath You Take ha raggiunto un simile successo
Per quale motivo una canzone come Every Breath You Take è riuscita ad assumere proporzioni mondiali? I motivi plausibili non mancano. Ad esempio, il suo video perfetto e avveniristico era considerato tra i migliori degli anni ’80, un vero e proprio simbolo di quanto la band dei Police fosse precorritrice rispetto alla musica di quel periodo. Non a caso, grazie a questo successo, Sting conseguì nel 1984 il Grammy Award per la canzone dell’anno. Inoltre, Rolling Stone colloca Every Breath You Take all’84esimo posto nella sua lista dei migliori brani musicali di sempre. Eppure, le curiosità che si nascondono dietro questo pezzo non terminano assolutamente qui.
Sting racconta le origini di Every Breath You Take
Come è nato il grande successo di Every Breath You Take? Sting ha affermato di aver scritto questo brano a Goldeneye, in Giamaica, nella stessa abitazione all’interno della quale Ian Fleming scrisse le sceneggiature principali della serie infinita di James Bond. “Lavoravo nella sua vecchia scrivania”, riferisce l’artista inglese, che ha sottolineato quanto il testo fosse un po’ ambiguo e sinistro. Forse era proprio questo uno dei suoi punti di forza, ossia il suo lato fortemente misterioso, come se fosse stato scritto da James Bond in persona. “Non a caso – aggiunge Sting – è una canzone sexy e pericolosa proprio come l’agente 007″. Fin da subito, il cantante si era reso conto di aver dato vita ad un autentico capolavoro della musica rock. “Negli Stati Uniti – conclude – è il brano più suonato di sempre e ne sono fiero, orgoglioso, quasi incredulo”.