John Lennon, il celebre membro dei Beatles, aveva davvero predetto che sarebbe stato assassinato tanto da dire: “Mi uccideranno“. Lennon venne tragicamente assassinato a soli 40 anni e durante un trip di LSD in cui pensava di essere Gesù Cristo, aveva predetto il suo futuro. L’8 dicembre 1980, il fanatico dei Fab Four Mark Chapman sparò cinque colpi a John Lennon, togliendogli la vita fuori dal suo appartamento di New York. L’autore di Imagine aveva solo 40 anni quando morì. Fu una tragedia assoluta, inasprita poi dal fatto che Lennon aveva predetto che sarebbe stato ucciso ed era certo che non gli sarebbe rimasto molto tempo per vivere.
LENNON SI CREDEVA CRISTO
Il libro Magical Mystery Tour: My Life With The Beatles, scritto da Tony Bramwell, amico d’infanzia dei Fab Four, ha raccontato quella situazione molto particolare di preveggenza. La predizione di Lennon ebbe luogo mentre era ancora nei Beatles, dopo aver preso l’LSD e aver pensato di essere Gesù Cristo. Parlando di quanto era giovane il Figlio di Dio quando morì, Lennon – che sembrava totalmente serio – disse: “Mi uccideranno, sai? Ma ho ancora quattro anni da fare, quindi devo fare delle cose“. Nel corso degli anni, i fan dei Beatles hanno sottolineato altri momenti che sembrano essere delle previsioni della morte di Lennon.
LE CONFERENZE STAMPE E GLI INDIZI
La sua canzone postuma Borrowed Time presentava la frase: “Vivere in un tempo in prestito senza pensare per domani“. Durante una conferenza stampa del 1964 a Detroit, a Lennon venne chiesto: “È vero che lascerai il mondo dello spettacolo tra un anno?“. L’ex Beatle rispose: “No. A meno che non mi sparino o qualcosa del genere”. Durante il momento in cui Lennon pensava di essere Gesù causa LSD, convocò un incontro di emergenza con il resto dei Beatles nella sala del consiglio di Apple Records. Fu qui che Lennon annunciò: “Ho qualcosa di molto importante da dirti. Sono Gesù Cristo. Sono tornato di nuovo. Questa è la mia venuta“.
LA RISPOSTA DI RINGO STARR
In risposta, Ringo sospirò e disse: “Giusto. Incontro finito, andiamo a pranzare”. Quindi il batterista dei Beatles portò Lennon a pranzo, solo che un fan scatenato che si precipitò sul tavolo per incontrarlo. Qui Lennon era ancora sotto effetti di LSD e corresse il fan, dicendo: “In realtà, sono Gesù Cristo“. Il fan, un po’ confuso, gli rispose: “Mi piaceva il tuo ultimo disco“. Ovviamente nessuno pensava che Lennon avesse creato questa particolare predizione incredibilmente esatta.
LE PAROLE DELLA SORELLASTRA
All’inizio di quest’anno, la sorellastra di Lennon, Julia Baird, ha rivelato che l’ultima volta che ha parlato con la leggenda dei Beatles stava pianificando una riunione di famiglia. Parlando durante il podcast Beatles City del Liverpool Echo, la 72enne ha dichiarato: “L’ultima volta che ho parlato con lui, in realtà, è stato il 17 novembre, poco prima che morisse”. John aveva programmato di tornare a casa per una riunione di famiglia nel Merseyside, anche con un incontro ad Ardmore, una grande casa che John aveva trasformato nella loro dimora per molti anni. Julia disse: “Ovviamente, stavamo tutti aspettando che tornasse a casa. E John aveva detto a novembre: “Siete così tanti che dovremmo riunirci tutti ad Ardmore.”