Ancora una volta Roger Waters si è distinto per il suo comportamento e le sue dichiarazioni, che l’hanno visto opporsi a un altro esponente della musica rock. L’abbiamo visto in più riprese, il leader ideologico dei Pink Floyd non è passato alla storia soltanto per il suo pensiero e i suoi testi, ma anche e soprattutto per le sue dichiarazioni, il suo modo di scagliarsi contro diverse personalità, le sue azioni e il suo andamento prettamente politico all’interno della carriera da solista e dei Pink Floyd. In quest’occasione, Roger Waters si è scagliato contro Thom Yorke, apostrofandolo con termini incredibilmente negativi: ecco che cosa ha dichiarato il britannico sul suo collega.
Le dichiarazioni di Roger Waters contro Thom Yorke
Potevate immaginare che anche Thom Yorke potesse essere il bersaglio di dichiarazioni polemiche di Roger Waters, dopo tutti coloro che l’hanno preceduto? Il leader dei Radiohead è stato accusato da Roger Waters, che non ha utilizzato mezzi termini per definirlo. C’è da dire che in molti, chiaramente parliamo di fan, nel mondo del rock hanno spesso apostrofato negativamente Thom Yorke, a causa dei suoi comportamenti o del suo modo di essere, che non piace certamente a tutti e che molti ritengono essere negativo.
Nel caso del leader dei Pink Floyd, a essere stato bersaglio della polemica è stato il narcisismo del leader dei Radiohead: «Ha detto che Ken Loach e io gli stavamo gettando del fango addosso, ma non è vero. Stavamo solo cercando di coinvolgerlo. Ho avuto un lungo scambio di email con Thom e alla fine mi ha detto: ‘”Ok, mi hai convinto, smetto con la musica”. Era sarcastico. È uno stronzetto, ossessionato da se stesso, un narcisista». Le dichiarazioni sono giunte a seguito di un botta e risposta tra i due, che si è concluso nel modo più negativo possibile.
Le dichiarazioni di Roger Waters contro altri musicisti
Per quanto le dichiarazioni che sono state rilasciate contro Roger Waters siano state considerate piuttosto negative, il leader dei Radiohead non è stato l’unico bersaglio delle stesse. Il britannico si è scagliato anche contro altri musicisti e cantanti, esponenti della musica rock divenuti celebri nel corso della storia, a causa dei loro comportamenti o dei loro atti.
Nello specifico, un bersaglio delle sue dichiarazioni è stato Elton John: «Ha suonato in Sudafrica durante l’apartheid, gli dicevamo che non poteva e lui: “Sì che posso, sono la regina madre”, non gliene frega di nulla a parte lesbiche e gay, non gli interessa vedere tutte queste persone che soffrono».
E che dire, invece, di Steven Tyler degli Aerosmith? Il leader della hard ‘n’ heavy band statunitense è stato apostrofato come una “vecchia signora” da Roger Waters che, in questo caso, c’è da dire ha utilizzato anche un tono piuttosto scherzoso, rispetto a quello seriamente negativo che è stato utilizzato per apostrofare Thom Yorke e Elton John: «L’ho incontrato in un ristorante di sushi a Los Angeles. Si è avvicinato a me, ho pensato: “Chi è questa vecchia signora?” e invece non era una vecchia signora, era Steven Tyler».