Dietro il sesto album in studio dei Foo Fighters, The Colour and the Shape, si cela una storia piuttosto curiosa e interessante. Il disco, pubblicato il 20 maggio del 1997, è uno dei più amati ed apprezzati della band di Seattle.
La storia segreta dietro l’album ‘The Colour and the Shape’
Lavorare ad un album non è affatto una cosa semplice e i musicisti lo sanno fin troppo bene. Il leader della band Dave Grohl, inizialmente, non era per niente soddisfatto del lavoro finale di The Colour and the Shape e, la cosa che più lo infastidiva, era la resa della batteria. Il musicista decise così, di sua spontanea volontà, di registrare di nuovo tutte le parti della batteria di William Goldsmith. Il batterista, ancora oggi, non sa che fine abbiano fatto le registrazioni originali:
“Ero in possesso della cassetta che conteneva le registrazioni originali e la diedi a mia sorella. Col tempo, poi, la situazione è degenerata e mi sono tirato indietro da quel progetto.” Ha spiegato il musicista William Goldsmith, aggiungendo: “Alla fine non ho mai chiesto indietro quella cassetta che, di conseguenza, è andata perduta. Ancora oggi non so che fine abbiano fatto quelle registrazioni, probabilmente non lo saprò mai.”
In arrivo un nuovo album dei Foo Fighters?
La rock band dei Foo Fighters, nata a Seattle nel 1994, è finalmente pronta a pubblicare un nuovo album. Certo, la band capitanata da Dave Grohl è stata impegnata su più fronti negli ultimi mesi, ma questo non ha impedito ai ragazzi di pensare al prossimo lavoro in studio.Sull’argomento è intervenuto il batterista del gruppo Taylor Hawkins. L’uomo, in un’intervista rilasciata al settimanale Kerrang!, ha spiegato: “Presto pubblicheremo un nuovo album, se ne parla già da tempo in verità. Da quel che ho sentito io, il nostro impavido Dave ha già preparato qualcosa. Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma credo che faremo qualcosa anche per il 25esimo anniversario della band. Lo sapete come siamo fatti, difficilmente ci fermiamo.“
L’anno prossimo, infatti, la band di Seattle festeggerà i 25 anni dall’uscita del primo disco, intitolato proprio “Foo Fighters”: è in programma quindi, un tour celebrativo oltre che un nuovo album. “Dietro ogni album si nasconde un gran lavoro, tra demo, registrazioni e tutto il resto. Si, è un processo lungo ma sono sicuro che riusciremo a completare tutto entro il 2020” ha aggiunto il batterista statunitense Oliver Taylor Hawkins.
I Foo Fighters rappresentano, senza dubbio, una delle realtà musicali più imponenti degli ultimi anni: il talento e le abilità di Dave Grohl non sono, però, le uniche armi di questa band. La notizia di un possibile nuovo album ha riempito di gioia i cuori dei migliaia di fan del genere. Il nuovo lavoro, infatti, arriva a distanza da 2 anni dall’ultimo disco, Concrete and Gold, pubblicato il 15 Settembre del 2017.