La dissolutezza con cui Ozzy Osbourne ha condotto la sua vita è, da sempre, argomento principale delle discussioni tra fan del Rock e del Metal in merito alla sregolatezza con cui i classici stereotipi che sorgono contro questo tipo di musica vengono alimentati. Il frontman dei Black Sabbath ha reso, più volte, all’opinione pubblica motivi deplorevoli per i quali essere incoronato Madman per eccellenza. Facendo rabbrividire anche i più spericolati. Nel corso degli anni, il lifestyle di determinate personalità musicali è finito sulla bocca di tutti, spesso danneggiando irrimediabilmente la loro scena d’appartenenza.
Ancora oggi, il mondo del Metal risente degli aneddoti singolari che hanno visto Ozzy Osbourne protagonista. L’eccentrismo edonistico con cui il Principe delle Tenebre ha scritto le pagine della sua personalissima storia, l’ha portato più volte sull’orlo del baratro, sfiorando la morte tante di quelle volte da diventare, persino, l’oggetto di studio di una ricerca genetica. In questa classifica celebriamo le esorbitanze del mefistofelico Osbourne, ricordandone alcune tra le più estreme ed incoscienti.
5) Guidare ubriaco mentre sua moglie partoriva sul sedile del passeggero
Mettersi al volante in condizioni particolarmente critiche ed alterate è, di per sé, un’esperienza altamente pericolosa da evitare assolutamente. Nel 1972, Ozzy Osbourne trasportò la sua prima moglie Thelma, in ospedale, da ubriaco senza neanche possedere la patente di guida. La donna entrò in travaglio dando alla luce la bambina in circostanze estreme. Quando la famiglia giunse al pronto soccorso, i medici non fecero altro che accertarsi della salute di Jessica. A quanto pare, il Diavolo si prende cura delle persone che ama.
4) Staccare la testa a una colomba ad un incontro della CBS
Nonostante sia passato alla storia per l’episodio dalle fattispecie similari del pipistrello lanciatogli sul palco, nel 1981, il Principe delle Tenebre ha superato sé stesso fagocitando le sue avversioni per la pace e l’amore, decapitando a morsi una colomba. La CBS aveva invitato Ozzy Osbourne in sede per firmare i contratti che avrebbero dato inizio alla sua carriera da solista. In segno di ospitalità, i vertici della casa discografica organizzarono un meeting con tanto di volo delle colombe che vennero prontamente perseguitate dal Madman.
3) Sparire dopo un trip di sostanze con David Lee Roth
Fu sicuramente uno scontro tra titani quello che vide David Lee Roth dei Van Halen fronteggiarsi con Ozzy Osborune in una sfida a chi avrebbe consumato più cocaina. Nel 1978, i Black Sabbath erano impegnati nel loro ultimo tour; i Van Halen erano giovani, aprivano per gli spettacoli dei Sabbath, ma il loro frontman abusava ormai da tempo delle sostanze messe a disposizione dal loro entourage. Secondo il biografo dei Van Halen, Greg Renoff, i due inalarono abbastanza cocaina da mandare una persona normale in overdose. Dopo il duello, Ozzy Osbourne sparì nel nulla, destando l’allerta delle autorità locali e, perfino, dell’ FBI.
2) Urinare a Fort Alamo
Per molti americani, Fort Alamo è un simbolo di patriottismo e libertà, nonché un monito alla sopravvivenza. Durante uno shooting fotografico a San Antonio, nel 1982, Osbourne decise di urinare sul monumento in onore dei caduti in tutti i conflitti americani. Ozzy fu arrestato dalla polizia e bandito da San Antonio per dieci anni.
In questo caso, il Principe andò a Canossa, scusandosi pubblicamente nel 1992 e donando, in segno di amnistia, diecimila dollari alle Figlie Della Repubblica del Texas, un’associazione che si occupa della manutenzione del sito. È davvero toccante che, in questo caso, Ozzy si sia ricordato delle sue malefatte, tenendo conto di tutto quello che il Madman ha teso a dimenticare nel corso degli anni.
1) Inalare formiche coi Mötley Crüe
Il biopic sulla band simbolo del Glam Metal, The Dirt, sembrerebbe abbattere definitivamente la mole di dubbi assurda che si è creata negli anni intorno alle voci che avrebbero visto Ozzy Osbourne inalare formiche per battere Nikki Sixx in una gara di depravazione. Le tesi riguardo l’accaduto sono state più volte confutate o confermate dai diretti interessanti; destando continui dubbi sulle effettive dinamiche dei fatti in cui sono stati coinvolti.