Nel 1988 Martin Scorsese esce nelle sale con l’acclamato – ma altamente controverso – film The Last Temptation of Christ. La sceneggiatura – scritta da Paul Schrader – è ispirata al romanzo del 1955 di Nikos Kazantzakis. Il cast pullula letteralmente di nomi famosissimi del cinema internazionale – Willem Dafoe, Harvey Keitel, Barbara Hershey, Harry Dean e…David Bowie. Ma com’è finito il cantante di Ziggy Stardust nel cast di un film di Scorsese?
La carriera cinematografica di Bowie
Non è un segreto che David Bowie sia stata una delle figure più poliedriche e versatili del panorama artistico internazionale. Non solo nel campo musicale ma anche in quello cinematografico e pittorico. La sua natura camaleontica lo ha portato negli anni – non solo a segnare profondamente la scena pop e rock mondiale – ma anche a reinventare se stesso attraverso personaggi e alter ego diversi.
Oltre alla carriera nella musica, Bowie si dedica proficuamente anche alla pittura e alla recitazione. Collabora con registi importantissimi della scena di Hollywood: Martin Scorsese, David Lynch e Christopher Nolan. Tra i film di maggior successo del cantante statunitense ricordiamo Labyrinth, L’uomo che Cadde sulla Terra, Absolute Beginners e The Prestige.
La collaborazione con Martin Scorsese
Quando il regista americano Martin Scorsese inizia a fare i casting per il suo film in uscita – The Last Temptation of Christ – non pensa certo di essere intimorito dagli attori che provano il ruolo. Ma quando si presenta davanti a lui il grande David Bowie le cose sono diverse. “Sono stato preso alla sprovvista quando ho incontrato Bowie” dirà poi Scorsese. Ma c’è un problema. Il cantante di Starman vorrebbe vestire i panni di Ponzio Pilato – ruolo già conteso da Sting e Lou Reed.
Sting si ritira quasi subito, ma Bowie e Reed – che nella vita privata sono grandi amici – concorrono per la stessa parte di fronte a Scorsese. “Lou e io ci conoscevamo da molti anni – ha rivelato il regista in un’intervista per il Guardian – […] Nel 1987 fece il provino per il ruolo di Ponzio Pilato nel mio film The Last Temptation of Christ, ma il suo vecchio amico David Bowie ottenne la parte”. La collaborazione artistica tra Scorsese e Bowie si risolve in una grande ammirazione da parte del regista per il cantante. Dopo la morte di Starman – nel 2016 – Scorsese ne parla con parole toccanti. “Era uno di quegli straordinati artisti che capitano così raramente […] La sua musica e la sua immagine e il suo focus erano sempre cangianti, sempre in movimento e in ogni movimento, con ogni cambiamento, lasciava un’impronta profonda sulla cultura“.