Una dichiarazione molto particolare quello dell’ex portavoce di Michael Jackson Raymone Bain. Essa ha infatti affermato di non essere a conoscenza di dove si trovi né il testamento del Re del Pop né alcuna sua copia. Bain ha anche annunciato l’imminente istituzione di una nuova organizzazione benefica portante il nome del cantante; la MJ Legacy Foundation.
Il testamento mai trovato di Michael Jackson
“Io non lo possiedo, non ho idea di dove sia“, ha raccontato Raymone Bain durante una conferenza stampa tenutasi a Washington, D.C. “Ho sperato, e pregato che le ultime volontà di Michael Jackson – datate 6 ottobre 2006 – venissero trovate e rivelate. Perché in esse lui aveva descritto scrupolosamente come avrebbe voluto che la sua eredità venisse preservata“. Il Re del Pop aveva scritto già un testamento nel 2002, quattro anni prima, che è stato poi sostituito da quello menzionato dall’ex portavoce.
Le accuse al documentario “Leaving Neverland”
Raymone Bain, oltre a parlare delle rivelazioni sull’eredità di Michael Jackson, ha pubblicamente difeso il cantante dalle accuse a lui mosse nel documentario Leaving Neverland, condannando le affermazioni dei due protagonisti Wade Robson e James Safechuck e dichiarando che il cantante “è stato una vittima sin dal giorno della sua morte, lo è tuttora, ed è arrivato il momento di darci un taglio“.
“Michael Jackson non è un sacco da boxe, lui merita di meglio“, ha detto Bain. “Sono sicura che queste nuove rivelazioni siano state create ad hoc in occasione del decimo anniversario della sua morte, e sono ancora più convinta che siano state create per sabotare qualsiasi cosa sarebbe stata istituita in futuro in suo onore“.
L’istituzione della MJ Legacy Foundation
Lo scopo della MJ Legacy Foundation, organizzazione creata in onore del defunto Re del Pop, è quello di “preservare, proteggere e difendere il nome di Michael Jackson e di supportare le numerose fondazioni che ha creato nel corso della sua vita“, ha aggiunto Raymone Bain, e ha concluso: “Non sarà più qui con noi, ma speriamo che attraverso la MJ Legacy Foundation continuerà a vivere“.
Fonte: USA Today