Dopo la tragica morte di Keith Flint per suicidio (anche se ci sono dubbi, ne abbiamo parlato qui), i Prodigy tornano in studio. Non sappiamo ancora se ci sarà l’ex frontman in alcune tracce, tramutando l’album in un disco postumo, ma l’importante è rivedere il gruppo che non si è perso d’animo ed è andato avanti.
Rinascita?
Nel profilo Twitter ufficiale dei Prodigy, è stata pubblicata una foto che ritrae il musicista e Dj del gruppo Liam Howlett che regola una strumentazione elettronica. In accompagnamento ecco la didascalia: “Back in the studio making noise” e i consueti hashtag. Nonostante questa bella notizia non tutti i fan si son dimostrati entusiasti.
Nessun fraintendimento, la maggioranza dei fan hanno manifestato apertamente felicità e contentezza per il gruppo. Nonostante ciò, alcuni hanno commentato scrivendo messaggi dal tono più triste e malinconico, dicendo “non ci sono Prodigy senza Keith Flint”. Non si sa quando uscirà il prossimo album ovviamente, dopo No Tourists del 2018.
Difficoltà
Dopo la morte del loro compagno di band Keith, i restanti membri del gruppo hanno condiviso un messaggio struggente con i loro fan. Li hanno infatti incoraggiati a chiedere aiuto per qualsiasi problema, soprattutto quando si parla di depressione, dipendenze da droghe e tendenze suicide. Questo dovuto naturalmente alla vicenda del loro compagno di band, tragicamente morto per cause ancora non chiarite.