Il 12 agosto del 1949 nasceva, a Glasgow, nel Regno Unito, una delle personalità musicali più importanti di sempre: parliamo, senza dubbio, di Mark Knopfler, chitarrista, cantautore, compositore di colonne sonore e produttore artistico britannico. Se è vero che il nativo di Glasgow ha saputo costruire il suo successo attraverso la fondazione dei Dire Straits – che rappresentano uno degli esperimenti musicali più belli ed emozionanti di sempre -, è pur vero che il cantautore e chitarrista è stato in grado di dare grande rilievo alla sua carriera da solista, attraverso anche e soprattutto esibizioni live incredibili che sono sempre valse il prezzo del biglietto. Vogliamo, però, sottolineare una caratteristica che l’ha sempre reso noto, e che ha fatto sì che venisse considerato il miglior chitarrista di sempre: l’assolo. Vi parliamo, allora, di quegli assoli che dimostrano che Mark Knopfler sia il migliore di sempre con il suo strumento.
Assolo di Telegraph Road
L’assolo di cui vi parliamo è stato realizzato in occasione di un concerto da solista di Mark Knopfler del 26 luglio del 2015. In un’esibizione incredibile di Telegraph Road, il brano di Love over Gold del 1982 è stato esibito nel migliore dei modi non soltanto attraverso la sua sezione più spettacolare, ma grazie ad una totale immersione del cantautore e chitarrista britannico, in grado di emozionare e appassionare in ogni nota.
Difficile scegliere tra i due assoli della canzone, dal momento che sia la parte centrale che quella finale dell’esibizione hanno presentato due prodotti di grandissimo livello, in cui il britannico ha donato ai fortunati presenti di Siviglia un momento senza pari e, difficilmente, replicabile da altre entità musicali. E c’è chi, a seguito di un’esibizione di questo tipo, ha considerato Mark Knopfler il Dio della chitarra… dargli torto, in un certo senso, appare molto difficile. Vedere (e sentire) per credere.
Assolo di Tunnel of Love
Capiamo di andare certamente sul sicuro attraverso Tunnel Of Love, ma sembrerebbe un oltraggio alla musica dei Dire Straits e di Mark Knopfler non citare una delle canzoni più importanti di tutta la discografia della formazione britannica. Il brano, del 1981, è introdotto da un riarrangiamento del The Carousel Waltz, tratto dal musical Carousel di Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II.
La struttura della canzone ha portato il brano, dal significato incredibilmente stupendo, a diventare celebre: il crescendo musicale si conclude con un lungo assolo musicale di oltre due minuti, ma che dal vivo Mark Knopfler estendeva addirittura a cinque, che rende ogni esibizione dal vivo amata dagli spettatori. L’esibizione che vi mostriamo è tratta dallo show dei Dire Straits a Wembley del 1985.
Assolo di Sultans of Swing
Anche in questo caso andiamo sul sicuro, nel citare quella canzone memorabile e perfetta che è Sultans of Swing: il brano, distribuito come singolo nel 1978 e poi ripubblicato l’anno successivo, è il singolo di debutto della formazione britannica e anche uno dei più noti; in questo brano – più che in altri – la tecnica e il grande virtuosismo di Mark Knopfler si uniscono alla grande bellezza artistica e musicale, e riescono a creare il capolavoro che è il brano dei Dire Straits.
Grazie ai fill e agli assoli di Mark Knopfler, in grado di mostrare tutto il virtuosismo e la tecnica del britannico attraverso il fingerpicking e non solo, scegliere quale sia l’esibizione live migliore di Sultans of Swing non è facile, ma si è sicuri che – in ogni caso – ci si trova di fronte a un capolavoro. Vi mostriamo l’esibizione a Londra, del 15 aprile del 1996.