Mesi e mesi di polemiche, indiscrezioni, dubbi e smentite, conferme, minacce e contestazioni. Woodstock 50 è stato tutto questo: un evento che è riuscito a far parlare di sé prima della sua realizzazione, ma – purtroppo – mai per motivi positivi. Insomma, quando tutto sembrava essere perduto, Woodstock 50 è riuscito a risorgere dalle sue ceneri e, adesso è ufficiale, sarà realizzato. Woodstock 50 si farà, ma al momento non è possibile quantificare i danni: la location sarà diversa, i posti disponibili nettamente minori rispetto a quanto dichiarato inizialmente, e non è sicuro che gli artisti che si esibiranno saranno gli stessi.
Woodstock 50 si farà: le parole degli organizzatori
Sembrava essere tutto finito, dopo mesi di polemiche e contestazioni che sembravano aver ridotto a zero qualsiasi possibilità di realizzazione del Festival di Woodstock del 2019, a 50 anni dalla grande epopea che diffuse la cultura hippie in tutto il mondo attraverso pace, amore e musica.
“Quando abbiamo saputo che c’era la possibilità per salvare questo festival e portare un pezzo di storia americana nella nostra comunità, abbiamo colto al volo questa occasione”, ha dichiarato Calvin Ball – dirigente della Howard Country -, “Il Merriweather Post Pavilion è un gioiello della contea di Howard e uno dei migliori luoghi dove fare musica in tutti gli Stati Uniti. Sembrava una scelta così naturale ospitare un evento un festival storico sul nostro palcoscenico storico”.
Insomma: il Festival di Woodstock 50 si farà. L’occasione di dar vita al celebre Festival, nonostante le infinite contestazioni, è stata portata a compimento nonostante i cambiamenti in diversi settori. Prima di ogni altra cosa, in effetti, cambierà la location del Festival e, di conseguenza, non è così sicuro che si esibiranno gli stessi artisti previsti originariamente.
Dove si svolgerà Woodstock 50?
La prima differenza sostanziale, come già anticipato, riguarderà la location del Festival di Woodstock 50. Nonostante il cambiamento possa essere avvertito come irrilevante, in realtà è molto più significativo di quanto si possa credere: non soltanto perchè la nuova location è in tutt’altra parte del mondo rispetto a quella scelta inizialmente, ma anche perchè i nuovi posti messi a disposizione sono nettamente minori rispetto a quanto assicurato inizialmente.
Se inizialmente Woodstock 50 doveva svolgersi al Watkins Glen di New York, la nuova meta scelta dagli organizzatori sarà il Merriweather Post Pavilion, nel Maryland, in una struttura che conterrà al massimo 32mila persone. Le date, come preannunciato, sono le stesse: il Festival si svolgerà in tre giorni dal 16 al 18 agosto.
La lineup degli artisti: chi si esibirà a Woodstock 50?
La più grande differenza riguarderà certamente gli artisti: l’avevamo detto precedentemente, il cambiamento di location avrà conseguenze negative in diversi ambiti, non soltanto dal punto di vista geografico. In soldoni, il rischio è che nessuno degli artisti che doveva precedentemente esibirsi a Woodstock 50 possa confermare la propria partecipazione; innanzitutto perchè ci si sposterà almeno di 250 miglia ma, soprattutto, perchè i precedenti contratti non valgono con la nuova location.
Se inizialmente erano previsti sul palco – tra gli altri – Robert Plant, Dead and Company, The Killers, Santana, Imagine Dragons e Greta Van Fleet, adesso soltanto dubbi aleggiano sulla lineup degli artisti. Insomma, a poche settimane dalla sua realizzazione, chi si esibirà a Woodstock 50?