Era il 1979 e gli U2 erano un semplice gruppo di quattro ragazzi di Dublino con un sogno nel cassetto. Il gruppo, che non aveva mai fatto concerti fuori dall’Irlanda, si esibì al Dandelion Market di Dublino.
Il concerto al Dandelion Market di Dublino
Era l’11 agosto 1979 e li U2 si esibirono al Dandelion Market di Dublino, ma quello che non sapeva il gruppo è che qualcuno li stesse registrando.
Pete McCluskey era il chitarrista degli Strougers, la band che avrebbe aperto quel concerto, aveva con sé un registratore e incise sul nastro la voce di Bono per la prima volta. Vi erano incise Out of Control, Stories for Boys e Shadows and Tall Trees, che saranno poi inserite nell’album d’esordio “Boys” del 1980. C’erano anche due inediti In Your Hand e Concentration Camp. Nel set vi sono anche Cartoon World e Street Mission, poi scartate.
La registrazione
Come da copione, Pete McCluskey si scordò dell’esistenza di tale registrazione. Fu portata alla luce grazie all’aiuto di ATU2, il fansite della band irlandese, Prima di questo, il più vecchio show era quello del 22 ottobre 1979 al Cork Opera House. McCluskey ha dichiarato per ATU2: “Sono contento di aver registrato lo spettacolo. Fino a poco tempo fa non aveva compreso il suo significato e il suo posto nella storia”
Attualmente nessuno dei due inediti è stato rilasciato integralmente, ma è possibile ascoltarne alcuni stralci nei video diffusi su Internet.
Il fansite ATU2
La scoperta del nastro era un nuovo progetto della ATU2, un fansite fondato nel 1995, che sta tentando di cronacare ogni spettacolo fatto dagli U2 nel modo più dettagliato possibile. Attualmente sono riusciti ad aggiungere numerosi spettacoli, dopo aver minuziosamente sfogliato i numeri arretrati di New Musical Express, Sounds, Record Mirror e Melody Maker. Come testimoniato dai ragazzi del sito: “abbiamo spulciato pagina per pagina circa 900 pubblicazioni di carta stampata contenenti circa 52.000 singole pagine di periodici musicali. Abbiamo recuperato fotografie e scansioni di tutto ciò che riguarda gli U2. Pensiamo di avere fatto l’analisi più approfondita e significativa di tutti i primi spettacoli degli U2, con quasi nessuna registrazione audio esistente”.