I Rammstein sono, senza dubbio, tra le band più apprezzate e contestate nel panorama musicale contemporaneo: tra la band del nuovo millennio che hanno ottenuto più successo ci sono senza dubbio i tedeschi, che hanno basato la loro carriera su un connubio perfetto di musica e spettacolo; alla luce dell’ultimo album in studio, l’omonimo Rammstein, pubblicato dai tedeschi, vogliamo parlarvi del perchè la band si chiama in questo modo, anche se probabilmente i veri fan della formazione lo sapranno senza dubbio: perchè i Rammstein si chiamano così?
L’incidente di Ramstein e la morte di 67 persone
Per capire perchè i Rammstein si chiamano così bisogna, necessariamente, citare l’incidente di Ramstein, verificatosi il 28 agosto 1988. L’incidente avvenne durante l’esibizione delle Frecce Tricolori italiane, che si scontrarono portando all’abbattimento di tre aerei. L’aeronautica italiana stava portando a termine la figura della Cardioide quando i tre Aermacchi MB-339PAN (guidati da Ivo Nutarelli, Mario Naldini e Giorgio Alessio si scontrarono tra di loro).
I primi due aerei si schiantarono in pista senza provocare danni a persone, mentre il terzo si abbatté direttamente sulla folla, provocando la morte di 67 persone, a cui si aggiunsero 346 feriti. La conseguenza principale del disastro aereo fu l’allontanamento del pubblico dalle piste come quella di Ramstein, per evitare che incidenti di questo tipo potessero ripetersi; la base NATO tedesca, inoltre, non ospitò più esibizioni aeree.
L’impatto mediatico dell’incidente di Ramstein e il nome della band
L’incidente di Ramstein ebbe un impatto mediatico incredibile, soprattutto dal punto di vista musicale. La band italiana Punkreas si ispirò all’evento in una canzone, Frecce avvelenate, inserita all’interno dell’album Elettrodomestico del 1997.
Quando alla formazione tedesca, il nome non è derivato soltanto dalla storpiatura della base aerea di Ramstein (che, in molte occasioni, era stata indicata con la doppia M), ma anche dall’unione di due termini tedeschi che richiamassero l’evento stesso: ramm, forma verbale tedesca deriva da rammen (cozzare, urtare, speronare) e stein (pietra). Oltre che all’evento stesso, i due termini richiamano anche natura musicale della band, che basa molto del suo successo sul suono pesante e metallico dei primi anni.