Franklin Carlton Serafino Feranna Jr, meglio conosciuto come Nikki Sixx, è stato il bassista e il fondatore dei Mötley Crüe, uno dei gruppi più rappresentativi della scena Hair Metal degli anni ’80. Conosciuti anche come “i padrini del Glam Metal”, i Mötley Crüe nei loro 34 anni di carriera hanno venduto oltre cento milioni di dischi nel mondo.
Il messaggio di Nikki Sixx su Instagram dopo l’intervento
Il bassista Nikki Sixx ha recentemente subito un intervento chirurgico per rimettere a posto la sua spalla destra. Il musicista statunitense, su Instagram, ha pubblicato un post per far luce sulla vicenda e rassicurare i suoi fan:
“Finalmente mi hanno sistemato anche la spalla destra. Tutti i rotatori erano totalmente staccati dall’osso. Ora sono ufficialmente 5 le parti di cadaveri presenti nel mio corpo. Penso sempre che sia sempre una buona idea rompere cose sul palco, ed è per questo che mi faccio sempre male. – ha scherzato il bassista – In questi anni mi hanno sistemato il ginocchio sinistro, la cuffia dei rotatori della spalla sinistra e il bicipite. Mi hanno sostituito l’anca, poi mi hanno sistemato la doppia ernia e, come ho detto prima, anche la spalla destra. Sono eccitato dall’idea di guarire, la salute è la prima cosa. Sono pronto a tornare sul palco a rompere cose”.
The Dirt – Il biopic sui Mötley Crüe
Il 22 marzo scorso è sbarcato sul piccolo schermo “The Dirt” il biopic sui Mötley Crüe, diretto da Jeff Tremaine e distribuito da Netflix. Il film è basato sull’autobiografia scritta nel 2001 dai Mötley Crüe in collaborazione con Neill Strauss, intitolata “The Dirt: Confessions of the World’s Most Notorious Rock Band.”
The Dirt, come ogni biopic rock che si rispetti, racconta la storia dei quattro componenti del gruppo a partire dagli esordi fino ad arrivare al successo, sottolineando, senza filtri, tutti gli eccessi delle rockstar. The Dirt è diretto, duro, esplicito e a tratti violento. C’è’tutto il meglio, ma soprattutto il peggio dei Mötley Crüe.