A distanza di poco più di un anno dalla tragica scomparsa della cantante Dolores O’Riordan, i Cranberries pubblicheranno il loro ottavo album In The End, in uscita il 26 aprile. Come già il titolo lascia presagire, In The End segnerà anche la fine definitiva della loro carriera e sarà (in tutti i sensi) l’ultimo album dei Cranberries, una raccolta di brani inediti a cui anche Dolores lavorò prima della sua morte. Non ci saranno quindi altre canzoni, né tantomeno un tour di addio – spiegano Noel, Mike e Fergal – ma semplicemente un album per rendere omaggio a Dolores e alla band.
La genesi del disco In the End
Le undici tracce che compongono il disco sono state realizzate partendo dalle registrazioni vocali lasciate dalla cantante prima della sua morte, avvenuta a Londra il 15 gennaio 2018. Nel 2017 la band, che in quel periodo era in tour con il suo ultimo album, aveva infatti deciso di iniziare a lavorare a pezzi nuovi. Tra il giugno e il dicembre del 2017, Dolores aveva già inciso vari demo vocali, scambiandosi il materiale con i restanti membri della band.
Buona parte del nucleo dell’album era quindi già nato a fine 2017. Quando poi Dolores se ne andò, Noel, Mike e Fergal passarono in rassegna il materiale e decisero di completare il lavoro. Con il supporto della famiglia di Dolores e l’aiuto del produttore Stephen Street, i Cranberries hanno poi lavorato sui demo originali, realizzando un vero e proprio album.
L’ultimo album dei Cranberries
Non deve essere stato facile tornare in studio dopo aver perso una collega ma soprattutto un’amica così vicina. Eppure i Cranberries sentivano che andava fatto: “abbiamo deciso che avevamo un album forte – spiega Noel – e sapevamo che il farlo uscire sarebbe stata la cosa giusta e il modo migliore per onorare Dolores.” In effetti, non poteva esserci modo più appropriato per celebrare il primo anniversario della sua scomparsa se non quello di lanciare l’album finale della band, un disco per cui Dolores era entusiasta e aveva lavorato a lungo.
I testi di Dolores sono carichi di dolore e sofferenza, quasi come se fosse una profezia della fine. Paradossalmente invece, In The End doveva essere per lei un momento di forza, un punto da cui ripartire dopo il dolore del divorzio e gli anni complicati appena passati. Il disco è la necessaria conclusione, il testamento della band. Per questo motivo i Cranberries hanno deciso di non suonare più dal vivo né di produrre nuova musica ora che Dolores non c’è più. La copertina ne è la dimostrazione: nessuna foto del gruppo, ma solo quattro bambini con in braccio finti strumenti, metafora del passaggio della loro eredità musicale.