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Il manager dei Nirvana rivela che Kurt voleva intraprendere una carriera da solista

A 25 anni dalla morte di Kurt Cobain, l’ex manager dei Nirvana rivela un dettagli particolare della vita di Kurt Cobain, il quale voleva intraprendere una carriera da solista.

I Nirvana senza Kurt Cobain

Danny Goldberg, manager del gruppo dal 1990 al 1994, ha rivelato al The Independent: “Penso che Kurt Cobain avrebbe trovato diversi modi per esprimersi, a volte con la band, talvolta senza.”

Il cantante, infatti, avrebbe dovuto proseguire la sua carriera, al di fuori della band, con il frontman dei R.E.M. Michael Stipe. In seguito, però, avvenne quel tragico episodio che lasciò Kurt senza vita.

La morte dell’angelo maledetto del rock

Era il 5 aprile 1994 quando Kurt Cobain si suicidò con un colpo di fucile e venne ritrovato sono 3 giorni dopo, l’8 aprile. Lo fece in una casa vicino al lago Washington, vicino a Seattle. Molti, oggi, sono ancora dubbiosi sul suicidio del cantante, ma Stipe risponde: “L’ho visto la settimana prima, era depresso. Ha cercato di suicidarsi sei settimane prima. Aveva parlato e scritto molto sul suicidio.”

Dopo la sua morte, furono pubblicate diverse foto della casa dove fu ritrovato il suo corpo. Uno degli indizi che ha condotto al suicidio, fu una lettera scritta da Cobain che fu ritrovata nella serra vicino al garage, forata e bloccata al centro di una fioriera con una penna. Vicino al corpo fu trovata una scatola di sigari contenente siringhe e altri strumenti usati per il consumo di eroina; questa prova fu confermata poi da alcuni esami tossicologici effettuati sul corpo.

Da Smells Like Teen Spirit ad About A Girl

I Nirvana sono riusciti a rivoluzionare la musica rock con un solo album: Nevermind.
Uno dei capolavori di quell’album fu Smells like teen spirit, pubblicato il 10 settembre 1991 e scritto da Kurt Cobain, che portò il gruppo ad un’ascesa verso il mondo grunge e a far entrare il rock alternativo per la prima volta nella musica mainstream.

Un secondo estratto fu Come as you are, brano scritto dal cantante in cui dichiarava che quella fu una canzone d’amore vecchio stile. Un terzo estratto fu Lithium, titolo attribuito al litio, perchè il frontman sosteneva di essere affetto da disturbo bipolare.

Un’altra canzone-simbolo fu In bloom, la quale alterna strofe calme a ritornelli che ricordano il genere metal.
Ultima, ma non ultima, fu About a girl, ispirato ai litigi che Kurt Cobain aveva con Tracy Marander, allora sua compagna.

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