“Smettetela di inventarvi ca***te”. Non si è fatta attendere la risposta del cantante dei Linkin Park Mike Shinoda in merito alla notizia della ricerca di un nuovo cantante per la band. Una reazione furiosa dovuta a una serie di articoli “fuorvianti”, in cui si vociferava un’imminente sostituzione del compianto Chester Bennington. In un’era dove le fake news sono all’ordine del giorno, Shinoda ha scelto di non rimanere in silenzio.
Il malinteso e la reazione di Mike Shinoda
Tre giorni fa, in un’intervista rilasciata a Rock Antenne, e da noi ripresa, Mike Shinoda ha rivelato di non essere alla ricerca di un nuovo cantante per i Linkin Park. “Non è il mio obiettivo, se dovesse succedere, dovrà succedere in modo naturale. Se dovessimo trovare qualcuno con una bella personalità e con un certo senso dello stile, allora potremmo provare a mettere insieme qualcosa“. Ha poi concluso parlando del collega e amico scomparso prematuramente il 20 luglio 2017: “Non vorrei mai sentirmi come se stessimo sostituendo Chester“.
Come, purtroppo, accade fin troppo spesso però, le parole di Mike Shinoda sono state travisate da alcune testate giornalistiche nei loro articoli apparsi su Twitter, portando a voci secondo cui si stesse effettivamente cercando un sostituto di Chester Bennington. Fraintendimenti come questo possono portare a scrivere queste dichiarazioni poco veritiere, che a al cantante dei Linkin Park non sono affatto andate giù.
La risposta di Mike Shinoda agli articoli in questione infatti non si è fatta attendere: “Lasciatemi far chiarezza su queste voci, non stiamo cercando un nuovo cantante, se – come detto in precededenza – dovesse accadere naturalmente, sarei aperto all’idea. Mi sembra di essere stato sufficientemente chiaro, ma immagino che per alcune persone questo concetto sia ancora abbastanza difficile da capire!” Parole piene di rabbia e frustrazione, volte a far capire la situazione una volta per tutte. “Non posso predire il futuro, succederà quel che succederà. Smettetela di inventarvi ca***te“.
Distorsione della realtà: le fake news nel mondo della musica
Non è raro trovare testate giornalistiche che distorcono la realtà al fine di rendere i loro articoli più accattivanti. Storie come quella di cui abbiamo appena parlato sono un esca molto allettante per il lettore alla ricerca di notizie forti, ma non sempre ciò che sembra vero lo è. Le fake news nel mondo della musica sono presenti da sempre, basti solo pensare al falso ritiro di Michael Bublé dell’anno scorso dal mondo dello spettacolo, o alla bufala della morte della cantante Cher nel 2016.