Nel 2022 ci sarà una reunion dei Black Sabbath?
E’ sempre bello, specie per gli amanti di un certo tipo di genere, leggere alcune notizie che sollevano le speranze e fanno sognare. Quante volte si è letto di probabili reunion dei Led Zeppelin o di altre band famosissime? Questa volta tocca ai Black Sabbath. I Black Sabbath, intendiamoci, di Ozzy Osbourne e Tony Iommi. Gli stessi Black Sabbath che hanno appasionato milioni di fan, dal primo – omonimo – album, fino a 13, ultimo lavoro discografico della band. E quindi la domanda è più che lecita: nel 2022 ci sarà una reunion dei Black Sabbath? Questa volta non si tratta di un fantasticare vero e proprio, ma ci sono elementi che fanno ben pensare.
L’occasione della reunion sono i giochi del Commonwealth
La data della possibile reunion non è assolutamente casuale. Si dice 2022 non per caso, ma perchè nel 2022 ci saranno i giochi del Commonwealth. I giochi del Commonwealth sono organizzati sulla falsa riga delle Olimpiadi, ma sono chiaramente destinati a quegli atleti che fanno parte dell’organizzazione stessa (come Gran Bretagna, Bahamas, Portorico, Danimarca, Canada, Stati Uniti e moltissimi altri paesi).
Nel 2022 si svolgerà ventiduesima edizione dei giochi stessi, che si svolgeranno in Gran Bretagna, a Birmingham. Città assolutamente non casuale, chiaramente, dal momento che è la città natale del gruppo e proprio il gruppo stesso potrebbe riunirsi proprio lì, nel luogo in cui si sono formati, per onorare la manifestazione.
Sia Ozzy e Iommi parlano della reunion dei Black Sabbath
Non solo l’occasione offerta dai giochi del Commonwealth, ma anche le parole sia di Ozzy Osbourne che di Tony Iommi fanno ben sperare e, per ora, sognare i fan della band. Il frontman e leader dei primi Black Sabbath, Ozzy Osbourne, ha così commentato la possibilità di reunion da parte della band, nel 2022: “Sarebbe fantastico. [Lo farei] Coi Black Sabbath o per conto mio. Alla fine siamo tutti i Birmingham”.
Ozzy Osbourne è stato intervistato dall’emittente televisiva ITV News, secondo la quale i Black Sabbath potrebbero suonare in occasione della cerimonia di apertura o di chiusura dei giochi. Non si è fatto aspettare Tony Iommi, storico chitarrista (nonchè membro permanente dei Black Sabbath) che ha così commentato l’opportunità: “Credo sia una gran bella cosa fornire il proprio contributo a rappresentare Birmingham. Io ci sono. Vediamo cosa succederà”. Iommi è stato, invece, intervistato dal Birmingham Mail.
Tuttavia, non è certo che, nonostante entrambi siano disponibili, la reunion possa farsi. L’ultima volta che i Black Sabbath avevano suonato insieme era stato nel 2017, proprio a Birmingham (nella Genting Arena). Il bassista Geezer Butler, ad esempio, è sempre stato contrario all’idea di una reunion dei Sabbath: “Ozzy sta facendo il suo tour d’addio alle scene, e ne avrà per altri due o tre anni, quindi non credo ci sia la possibilità di fare reunion, anche estemporanee, e francamente a me va bene così. Ci siamo ritirati al meglio, e penso sia un bene non riprovarci”.