Annunciata dalla pagina Facebook ufficiale degli AC/DC, la notizia che si credeva fake purtroppo corrisponde a tremenda realtà: è morto Malcom Young, fondatore (insieme al fratello Angus) di una delle più celebri rock-band della storia.
La notizia sembra essere una doccia gelata in una famiglia che già un mese fa, il 23 ottobre, ha perso ancue George, fratello di Malcom e Young e produttore degli AC/DC. Aveva 64 anni, Malcom, e ormai da 3 si era ritirato dal panorama musicale per un principio di demenza.
Quella che al tempo doveva essere “solo una pausa” per motivi di salute, è stato un ultimo saluto alla musica da parte di chi alla musica stessa ha dato un contributo essenziale, attraverso le proprie competenze e capacità. Certo, la passione c’era ancora ma ormai non era più parte della band che, nonostante i suoi problemi, aveva comunque continuato con il proprio percorso musicale e con i numerosi tuor. A questo punto, però, la morte sembra essere anche, idealmente, la fine della band stessa.
Nato il 6 gennaio del 1953 a Glasgow, aveva 64 anni. È stata la stessa band a spendere parole d’affetto e stima per Malcom, spiegando che “con molto dispiacere” apprendono la notizia della sua scomparsa. Si passa poi alle sue giuste lodi: “Con enorme impegno è stato la forza nascosta che ha guidato la band. Come chitarrista, autore e visionario, è stato un perfezionista e un uomo unico. Ha sempre tenuto il punto e detto ciò che voleva. E’ sempre stato molto orgoglioso di ciò che ha fatto. La sua lealtà nei confronti dei fan è stata insuperabile.”